Accolgo, con amore

Il lusso gentile di Taormina

L’ospitalità alla siciliana con un’eleganza di altri tempi

Chiudo gli occhi a Dubai e li apro trovandomi in Sicilia.

Passo da una città come Dubai, nata da poco, ricoperta di grattacieli e glamour ad una realtà completamente diversa come quella di Taormina con secoli e secoli di storia e di turismo. Arrivo a Taormina nel 2020, nel mezzo della pandemia per seguire l’avanzamento dei lavori meticolosi per ridare valore ad un hotel con più di 600 anni di storia come il San Domenico Palace. Tre lunghi anni per affinare un diamante dell’hotellerie italiana per poi brillare tra le mani del savoir faire Four Seasons dall’anno scorso.

Su quella terrazza, osservando quel mare che ha qualcosa di magico.

Da quel giorno tutto ciò che abbiamo progettato è stato realizzato, non solo nel design contemporaneo e artistico ma anche nelle persone che ci siamo sempre immaginati di poter coinvolgere. Dopo Milano e Firenze, l’eccellenza Four Seasons italiana arriva a Taormina, in un Resort che toglie il fiato, portando il tipo di ospitalità che fa la differenza. Il nostro staff viene da tutta Italia, da tutto il mondo e ovviamente da tutta la Sicilia, tutti hanno come obiettivo quello di portare il lusso gentile secondo la regola che ci accomuna: far stare bene gli altri.

Così solo dopo una stagione mi sento di essermi affidato al team giusto, a quello che vorrei trovare quando vado in vacanza.

Non so cosa ci sia di magico in questa terra, forse svegliarsi ogni giorno con dei panorami che non possono essere descritti a parole, panorami che quando sono stati dipinti e poi portati in giro per l’Europa non sono stati creduti, perchè si pensava che un mandorlo in fiore non può crescere poco lontano da un vulcano innevato. E invece sì, quindi nacque una scommessa che fu l’inizio del turismo a Taormina. Fu da subito un turismo di lusso, Taormina divenne tappa d’obbligo nel Grand Tour dei più facoltosi, ma che univa i Taorminesi ai “nuovi arrivati” non come forestieri ma come parte della comunità. E questo l’ho capito in prima persona, con la nascita di mia figlia qualche mese prima dell’apertura dell’albergo, quando mi sono sentito circondato da un affetto e una disponibilità incomparabili.

Ti chiamano per nome e sanno già di cosa avresti bisogno, e improvvisamente quelli che sono i valori Four Seasons lo sono anche nel tuo entourage.

Taormina è piccola ma ricca, ricchissima di storia, sapevo già che da qui sono passati greci, romani, arabi e tante altre popolazioni ma la lista di scrittori e celebrità che sono passati dal San Domenico Palace non pensavo fosse così lunga: dal Kaiser Wilhelm alla Principessa Margaret di Inghilterra, da Anatole France a Anna Achmatova, da Sofia Loren, Greta Garbo e Audrey Hepburn a Liz Taylor e ancora il G7 nel 2017.

Il primo Luglio 2021 apriamo un nuovo capitolo come Four Seasons e lo facciamo con la voglia di chi è stato troppo tempo fermo e di chi, come tanti, sente il bisogno di tornare a casa. Così tanti siciliani emigrati all’estero tornano perchè credono in Four Seasons e credono nelle potenzialità di questa unica terra, altrettanto fanno altri stranieri e italiani che come me, dopo essere stati tanto tempo all’estero, vogliono puntare sul lusso all’italiana. Quel lusso che non si ostenta ma si assapora con i valori, con un gesto, un sorriso, un piatto genuino. In un’epoca dove possiamo avere tutto a livello materiale, quando andiamo in vacanza, l’unica cosa che rimane impressa è l’esperienza.

Quello che mi dà più soddisfazione è ascoltare il riscontro dei nostri clienti che non vogliono andar via, quelli stessi clienti abituati a viaggiare negli hotel più belli al mondo e che di certo si ricorderanno della nostra bellissima piscina a sfioro o delle nostre Suite con fascino antico o con plunge pool, ma si ricorderanno prima di tutto del servizio, del nome della persona che si è presa cura della loro vacanza, si ricorderanno della fragrante brioche calda da assaporare con la granita fresca al mattino, nella nostra terrazza del Principe Cerami, rimanendo in silenzio di fronte alla generosità della natura. Io credo che la felicità sia nelle esperienze sensoriali e tutti dovremmo lasciarci andare ai nostri sensi, meglio se circondati da una bellezza senza tempo che vi invito a provare al San Domenico Palace, a Four Seasons Hotel.

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